Come avevo detto appena mi sono iscritto su questo forum, io e mia moglie abbiamo eletto a "nostro posto nel cuore" la Valle di Braies, è stato il primo posto che abbiamo visitato, quasi 5 anni fa, e da allora ogni anno torniamo più volte a goderci la "nostra" valle.
Sabato 4 Giugno
Il week end metereologicamente non promette nulla di buono, ma mio padre che è venuto a trovarci in Friuli e resterà pochissimi giorni, ama moltissimo la montagna, e quindi si decide di partire lo stesso, la nostra meta è San Vito di Braies, pernotteremo in hotel, fiuù! che fatica trovare posto nella valle...
Il nostro programma prevede di fare un escursione a prato piazza, mentre mio padre farà rifugio Prato Piazza - rifugio Vallandro (facile si, ma ha quasi 79 anni ehehe :wink:)
io e mia moglie invece cercheremo di arrivare al Picco di Vallandro...:no::si::no::laughing:
Infatti cercheremo "soltanto"...:laughing:
Salutato mio padre al rifugio prato piazza, dove ci diamo appuntamento a più tardi, e dopo essere saliti qualche centinaio di metri, decidiamo che non è proprio il caso di andare verso il Picco di Vallandro, le nubi ed il vento gelido ci convincono a desistere e deviamo verso lo StrudelKopf:Big_Grin:
Come poteva essere la giornata? Grigia naturalmente...:laughing:
Decidiamo subito di cambiare itinerario...
fa freddissimo ci saranno 6 gradi ed il vento è fastidioso
mia moglie è incapucciata :laughing:
Io anche se non mi si vede sono a maniche corte...che omo! :Big_Grin:
Quello laggiù è il rifugio Vallandro 2040 Mt
resti della grande guerra
Postazioni Austriache
Ed ecco la croce di vetta del Monte StrudelKopf
da quella parte c'è il picco di Vallandro 2899 mt (alla prossima) :laughing:
come al solito mia moglie taglia per prima il traguardo ai 2307 m.
Maledetta foschia,nuvole ed affini, le Tre Cime quasi non si vedono:triste:
Forcella Lavaredo ancora è innevata
E' ora di andare...vabbé bisogna ritornare anche qui...:dispiaciuto:
Sperando in giornate migliori...
Si torna indietro
Timidamente, quando siamo di nuovo a prato piazza, il cielo sembra aprirsi
mi sbizzarrisco e scatto decine di foto...
Ritroviamo mio padre
ah! questa è...
la moto di mio padre ehehehehe! :Big_Grin:
:saluto:
P.s. Per Nadia ho pagato 6 euro di pedaggio, da ponticello a prato piazza :triste:
Battiti
sabato
Monte Cuar
Esistono posti che ti entrano subito nel cuore, esistono posti dove il cielo, il sole e la luna ti sembra di toccarli, esistono posti dove il silenzio e la magia ti fanno sentire parte di essi.
Sabato 19 Novembre
Monte Cuar, l'avrò letto decine di volte sul forum, Nadia, Luca63, Friulano...raggiunta la vetta c'è da suonare la campana e la madonnina è li che ti aspetta, raggiungere questo posto da casa mia è semplicissimo, arrivati a Forgaria bisogna salire a Monte Prat (posto bellissimo) e poi a Cuel di Forchia (880 metri) dove si può lasciare la macchina e prendere il sentiero sulla sinistra, che ripido taglia la carrereccia che porta verso malga cuar, come dicevo semplicissimo, ma non per me! Arrivati a Lestans sbaglio strada e vado verso Clauzetto, quasi 15 km in più di strada che s'inerpica per poi scendere verso Vito D'Asio, quante curve!
Mia moglie apprezza tantissimo
Quando penso di avercela fatta e sono a Monte Prat, sbaglio di nuovo, ma non è colpa mia... lì i cartelli non ci sono non c'è scritto Cuel di Forchia da nessuna parte... allora guardo la cartina tabacco ...mica il navigatore... e senza nessun dubbio alcuno dico a mia moglie: "sicuramente dobbiamo andare da questa parte" indicandogli una strada verso est, 5 km dopo, arrivati in una strada senza uscita giro la macchina e torno indietro
Si si... l'abbiamo trovato Cuel di Forchia, erano le 9 e 30 oramai, tutto sommato non mi sembra una cattiva media 70 km in 2 ore
Come dicevo si sale per un sentiero ripido e si coprono i 600 metri di dislivello in circa 1 e 40 minuti
Vista verso le Giulie
Pianura Friulana
Lago di Cavazzo
Quasi in Cresta
Mia moglie mi aspetta
ed eccoci sulla cresta del Monte Cuar 1478 Metri
Madonnina in Vetta
Molto bella
Questo ancora non fa parte del luogo
Decine di Grifoni volteggiano sopra di noi
sono maestosi, planano sfruttando le correnti ascensionali
Dopo aver mangiato un panino, suonato la campana ed ammirato il panorama a 360 gradi, continuiamo il nostro cammino per le creste, arriviamo a Cuel dai Poz e scendiamo verso Malga Cuar
Il Tagliamento verso sud si distende nella pianura, raggiunge i 3 km di larghezza nei pressi di Spilimbergo
Raggiunta Malga Cuar chiudiamo il nostro giro ad anello, seguendo un sentiero nel bosco e per un breve tratto una carrereccia, vicino alle rovine della malga gador incontriamo 3 bellissimi caprioli.
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